sabato 7 aprile 2012

Un aiuto per mantenersi in forma: le tisane!



Possiamo soffocare il vecchio, il lungo Rimorso,
che vive, s'agita e si contorce,
e di noi si nutre come il verme dei morti,
come il bruco della quercia?
Possiamo soffocare l'implacabile Rimorso?

In quale filtro, in quale vino, in quale tisana,
affogheremo questo vecchio nemico,
distruttore e ingordo come la cortigiana,
paziente come la formica?
In quale filtro − in quale vino − in quale tisana?

Dillo, bella strega, oh! dillo, se lo sai,
a questo spirito carico d'angoscia
e pari al moribondo schiacciato dai feriti
che lo zoccolo del cavallo batte,
dillo, bella strega, oh! dillo, se lo sai,
[....]
L'irreparabile - Baudelaire

Mantenere il proprio peso costante e nei limiti della norma è importante per la salute, sia fisica che psicologica, e per ridurre il rischio di malattie, con una prospettiva di vita più lunga e qualitativamente migliore. L'eccesso di peso comporta una serie di disturbi che, oltre ad influire sul fisiologico stato di benessere, può col tempo evolvere in vere e proprie patologie. Il sovrappeso rappresenta, infatti, un importante fattore di rischio per le malattie cardiovascolari, specialmente se associato ad ipertensione arteriosa e a livelli ematici di colesterolo e trigliceridi al di sopra della norma.
Per contrastarlo e preservare il nostro benessere è fondamentale adottare un regime alimentare adeguato ed incrementare l'attività fisica. Un aiuto per mantenerci in forma ci arriva anche dalla natura, attraverso i rimedi fitoterapici. Diversi sono gli estratti vegetali utilizzati per il trattamento del sovrappeso, ma tra le preparazioni galeniche più diffuse ci sono le tisane. Per tisana si intende una preparazione acquosa ottenuta, estemporaneamente, da una o più droghe vegetali, e destinata ad essere somministrata per via orale. Le tisane si preparano tutte al momento dell’uso per infusione impiegando un cucchiaio (5g) di composto per tazza d’acqua (250g). La preparazione delle miscele per tisana segue canoni ben precisi: alle piante che costituiscono il rimedio di base, ne vengono miscelate altre con varie proprietà (sinergizzanti, coadiuvanti, correttive, ecc.). Lo scopo di associare più piante all’interno di una stessa tisana è quello di potenziare e modulare l’effetto terapeutico finale.
Tre sono le tipologie di tisane che possono essere utilizzate, accanto a un’alimentazione equilibrata e ad uno stile di vita attivo, per aiutare il dimagrimento.
La tisana per attivare il metabolismo: preparata utilizzando una miscela composta da 40g di Fucus, 30g di thé verde e 30g di Finocchio. Il fucus (fucus vesiculosus) è un alga della famiglia delle fucacee, detta anche quercia marina. Contiene minerali e vitamine, in particolar modo la vitamina C, iodio e polisaccaridi, tra cui l’acido alginico. Da notare è l’effetto dello iodio, che stimola il metabolismo dei grassi e l’utilizzo dei carboidrati, agendo sulla funzionalità tiroidea e dell’acido alginico che aumenta la viscosità del contenuto gastrico provocando un senso di sazietà. A sua volta anche il thé verde per la presenza di metilxantine, oltre a svolgere azione antiossidante, determina un aumento di consumo di energia (azione termogenica) e dell’ossidazione dei grassi (azione lipolitica). Infine il finocchio ha azione digestiva e contrasta la formazione dei gas intestinali, favorendo l’effetto “pancia piatta”.
La tisana drenante: composta da una miscela di 40 g di tarassaco, 30 g di gramigna, 20 di betulla e 10 g di equiseto. Questo tipo di tisana stimola la diuresi ed è utile per eliminare i liquidi in eccesso e l’accumulo di tossine dall’organismo. In questo modo si evitano gli inestetismi della cellulite e si garantisce all’organismo il corretto equilibrio idrosalino e l’opportuno allontanamento delle sostanze di rifiuto dalle cellule. Inoltre, la presenza dell’equiseto, pianta ricca in minerali, garantisce il reintegro dei sali minerali persi con l’aumento della diuresi.
La tisana contro la fame nervosa: utile per contrastare gli attacchi di fame e il bisogno di mangiare fuori dai pasti. Composta da tiglio, arancio dolce, anice verde e bardana. Questo preparato abbina piante con azione rilassante del sistema nervoso con l’azione digestiva dell’anice e depurativa della bardana. Per chi poi non sa proprio resistere ai morsi della fame, un ottimo trucco è quello di aggiungere dello zafferano agli alimenti consumati. Lo zafferano, comunemente usato dalle massaie in cucina, è infatti una spezia contenente sostanze come la crucina, in grado di inibire il centro della fame e ridurre l’appetito! Ricordarsi che una dieta sana, la giusta attività fisica, due tazze di tisana/die e un pizzico di zafferano è la semplice ricetta per vincere il sovrappeso!

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